mercoledì 23 gennaio 2013

Billy Piccolo Al Telefono



Caro operatore del call center che chiami a tutte le cazze delle ore e che insisti anche dopo che ti ho spiegato co’ tutta la gentilezza di cui sono capace e che peraltro non ti meriti e insomma anche dopo che ti ho spiegato che magari non è il momento perché tengo anche altre cose da fare tipo mangiare perché questo fanno a quest’ora cioè le 14:00 le famiglie anche quelle anomale come la mia e tu insisti imperterrito e quasi indispettito e mi dici che devo provarmi al prodotto che mi vuoi vendere e che invece io proprio non voglio come mi pare di averti detto in italiano certamente comprensibile anche se magari con una forma non proprio corretta e ancora tu che dici a me che non ho capito e tu non puoi vedere alla faccia mia e dalle che dalle che è un’offerta irripetibile e io ti faccio notare ancora con un certo garbo di cui io stesso mi stupisco che non è il momento e che anche se potrebbe esserci un momento questo momento per te non arriverà mai ma tu quasi che t’inalberi e con fare seccato ancora ripeti che non ho capito cosa  mi sto perdendo e io allora proprio te lo dico che forse sei tu che non hai capito che se io mi materializzo sotto all’ufficio dove stai e t’aspetto quando esci credo che poi tu le telefonate dentro alle case delle genti non te le puoi più fare ecco addirittura mo’ sei tu che dici a me che mi vuoi denunciare per minacce e allora io ti faccio una domanda bella semplice e ti dico se per caso non sei stato tu a chiamare a casa mia come fai ogni giorno più volte al giorno proprio al telefono mio e io non solo non voglio comprarmi alle cose che vendi tu ma proprio manco tengo voglia di parlarti e anzi dal momento che hai risposto sì alla domanda se sei stato tu a chiamare dentro alla casa mia alle 14:00 mentre che stiamo mangiando e dovresti capirlo perché tengo il boccone in bocca allora adesso io mando giù il boccone e mi sento assolutamente autorizzato a mandarti a fanculo.




26 commenti:

  1. ciao luca è un po che non ci si legge..siamo in tanti a rivederci nel tuo racconto..divertente come sempre..ciao..
    artemisia

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    1. Ciao Art ... ma io plusseggio sempre da per sopra alle tue compilation! Grazie, un abbraccio

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  2. Bellissima divertentissima mi ha fatto molto ridere, mi e' piaciuta moltissimo pure vera....specialmente nel finale! Sempre tanti complimenti Luca, impareggiabile. Un grande abbraccio.

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  3. Bellissima divertentissima mi ha fatto molto ridere, mi e' piaciuta moltissimo pure vera....specialmente nel finale! Sempre tanti complimenti Luca, impareggiabile. Un grande abbraccio.

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    1. Ciao Lorella, abbraccio ricambiato. Grazie mille ;)

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  4. Sei un grande nel rendere con surrealismo, l'iperrealismo del'iperbole della rabia che ribolle alle fastidiosissime chiamate. Che Dio(r) riguardi i centralinisti... vita di merda la loro! Bravo a zi' Luca!

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  5. Ciao,Luca,storie di vita reale,è vero gli operatori dei call-center in genere sono un pò"stalker",non capiscono che le persone vanno lasciate in pace se il prodotto non interessa.Simpatica scenetta,che esprime perfettamente i pensieri di chi riceve simili telefonate,bravo Luca,come al solito. :-)

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    1. Ciao Alessandra sempre gentile, tante grazie davvero ;)

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  6. Molto sentita, sei stato un signore fino alla fine, ma poi quel che è giusto è giusto.

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    1. ...per la serie quanno ce vo' ce vo', benvenuto saziozero e grazie mille ;)

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  7. e già, la pazienza ha un limite! Hai proprio reso bene l'idea di come avvengono quelle assurde telefonate proprio quando si mangia, è vero!

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  8. Io ho iniziato con il rispondere e ad ascoltare tutto ciò che avevano da proporre....poi sono passata alla fase: no la sig.ra non è in casa io sono la donna delle pulizie e alla domanda posso richiamare, la risposta era NO.... adesso faccio prima alzo la cornetta e appena mi rendo conto che sono loro, senza neanche aprire bocca attacco direttamente.. L'unica cosa che è rimasta uguale da sempre...è ....il "Ma và a fà in culo"...perchè chiamano sempre alle ore più inpensabili.... Ciao Luca

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  9. Ho lavorato qualche anno al call center di una società finanziaria...ma la mia era una condizione privilegiata, chiamavano loro. "G....C.....Buongiorno, sono Simona, in cosa posso esserLe utile?" E vai con gli insulti! Ne ho presi una caterva! Ero utile, utilissima...per farli sfogare!
    Io quindi adotto la formula: "Senta, io la capisco perché ho fatto il suo stesso lavoro, però davvero non mi serve." Scatta la solidarietà e mi lasciano stare immediatamente (quasi sempre...:-)...)
    Ciao Luca!!!

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    1. Ciao Simona mamma-bella-che-abballa!
      Alla fine è sempre e solo, semplicemente, una questione di buona educazione. E con le buone maniere magari si chiude anche qualche contratto in più. Oggi è però merce rara, la buona educazione.
      Grazie, sempre gentile. Un abbraccio ;)

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  10. A dire il vero ultimamente mammaSimo non abballa ma abbaia...azz neanche lo yoga mi calma!
    Buona giornata Luca!

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    1. Uggesù, pure lo yoga! Va be' abbaia bella che non balla ma sempre bella ;)

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  11. Ahah, troppo carina. :-D
    E poi è vero certi venditori sono così insopportabilmente arroganti ed invadenti specie presentandosi a ca direttamente, non hanno limiti,
    e poi ti vogliono pure ave ragione.

    Io faccio presto, rispodo sempre no ho già risolto grazie.!
    :-D

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  12. Bravissimo Luca sei una forza della natura , bello il racconto e molto carina la tua presentazione ti auguro una bella serata

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  13. Che tirata, wow! Mi sa che a Billy piccolo ci hanno interrotto un pranzo di tutto rispetto, chissà, forse le lasagne? ;-)
    Anch'io ho lavorato al Call, ricevendo chiamate, e una volta ho anche tentato al contrario, andando a disturbare in casa... Non me la sono sentita. Mi dispiace per chi è costretto a fare questo mestiere, per campare, per mangiare. Mi dispiace non ci sia una legge che vieti di telefonare nelle case della gente per operazioni di puro marketing. O forse c'è ... ma chissà come riescono sempre a metterci dalla parte del torto, perché forse abbiamo dato un consenso mille anni fa da qualche parte, senza immaginare...
    Insomma, è uno strazio, ma come diceva un'altra ex calcentrista, anch'io me la cavo con la simpatia e l'effetto solidarietà di chi ci è passato a fare sto "mestiere". Madò, chiudo il papiro se no lo faccio diventare più lungo del tuo simpaticissimo racconto :P

    Buone cossee e baci! :)

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    1. Ehilà Silvia Green ma bentornata! Grazie mille, molto gentile :)

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